Elogio del limite

Venerdì 8 novembre 2024, ore 21
ELOGIO DEL LIMITE

Uomini e donne alle prese con il Tor des Géants e il Tor des Glaciers
Marina Plavan e Fabrizio Pistoni. Modera Leonardo Bizzaro
Salone della Croce Rossa, via Gerbido 11, Chivasso.

Ingresso gratuito
Le iscrizioni al momento sono chiuse per raggiungimento del numero di posti disponibili. Non sarà garantito l'accesso a chi non è prenotato. 

Il Tor des Géants, che significa giro dei giganti in patois valdostano, è una gara di trail che si svolge ogni anno in Valle d'Aosta nel mese di settembre. Il tracciato, un anello che misura circa 330 km per un totale di 24.000 metri di dislivello positivo, segue dapprima l'Alta via della Valle d'Aosta n. 2 in direzione della bassa Valle e fa ritorno a Courmayeur per l'Alta via della Valle d'Aosta n. 1 ripercorrendo i sentieri ai piedi di alcuni tra i più importanti 4000 delle Alpi ed attraversando il parco nazionale del Gran Paradiso e il parco regionale del Mont Avic. Negli anni, alla prova principale di 330 km (TOR330) si sono aggiunte altre gare, tra cui il TOR450 - Tor des Glaciers, una gara di 450 km aperta solamente ad atleti che in precedenza hanno già concluso il TOR330 entro un certo tempo. 

In questa serata due atleti protagonisti di questa gara (Fabrizio Pistoni ha disputato tre edizioni del Tor des Géants, Marina Plavan quest'anno ha "compiuto" 10 anni di Tor, 5 Tor des Géants e 5 Tor des Glaciers) ci racconteranno la loro esperienza, come hanno affrontato questa competizione, e assieme al giornalista Leonardo Bizzaro rifletteranno sull'evoluzione degli ultratrail e di come stanno influenzando il modo di vivere la montagna. 

Fabrizio Pistoni si definisce così: "Curioso. Amo la montagna ma non so il perchè e lo sport, inteso come confronto con l'Altro. Felicemente sposato, 2 figli, lavoro in proprio insieme a mio fratello". Ha partecipato tre volte al Tor des Géants, l'ultima volta facendo gli ultimi chilometri all'indietro per una contrattura del quadricipite. Mettendo a tacere per una volta la sua contrarietà all'utilizzo dell'auto fuori dalle strade asfaltate, ha partecipato al Camel Trophy nel 1998. In coppia con Gianni Predan sono stati i primi italiani a partecipare alla Pierra Menta, gara di sci-alpinismo. E' autore di "Elogio del limite. Sogna in grande e osa fallire, divagazioni sull'arte di correre", edito da Ediciclo (2012). 

 

Marina Plavan ha cominciato a correre vent'anni fa, accompagnando le figlie al campo di atletica. Oltre ad aver chiuso 10 Tor consecutivi (5 TOR330 e 5 TOR450) ha partecipato anche a numerose gare internazionali (Canarie, Messico, Madeira, Pirenei). Del Tor des Glacier dice: "Ritengo non abbia molto a spartire con il classico Tor, è un percorso durissimo ed eccezionale, nel quale devi star bene di gambe ma sopratutto di testa. E quest'anno ne abbiamo avuto la prova: neve, pioggia, vento e freddo han fatto sì che dei 168 concorrenti alla partenza ne siano arrivati solo 68". Scherzando dice che le sembra di essere diventata un'atleta seria, però in fondo ama definirsi "una stordita che ama le montagne" ... ma anche una resiliente e sognatrice dell'impossibile. 

 

La serata è moderata da Leonardo Bizzaro, giornalista de "La Repubblica", con un forte interesse per la montagna. Autore e curatore su riviste alpinistiche. È membro della giuria del Premio Itas del Libro di Montagna.

 

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