puntata 21

Centoottantatre

dal 1989 il “Notiziario sezionale” a tutti i soci.

E’ il 1988, primo anno della presidenza di Ottavio Gorret e si apprezza l’interesse per far nascere uno strumento informativo che raggiunga tutti i nostri soci.
Il Presidente ha le idee chiare e fa la scelta più opportuna nell’affidare a Gianni Capello la responsabilità redazionale; è un successo ed un importante passo avanti della Sezione.
Centoottantatre, un numero abbastanza “piccolo” per chi va in montagna abituato a misurarsi con quote e dislivelli più importanti ma per il CAI chivassese questo numero è significativo: è il titolo del notiziario che da oltre trent’anni gli associati ricevono per essere informati sulle attività della Sezione, dove possono trovare i resoconti di salite o semplicemente le esperienze montane vissute dai soci ed anche pagine di storia della vita sezionale.
Era il 1989 quando uscì il primo numero, quattro pagine in bianco e nero con qualche foto. In copertina la foto del dente del gigante e due articoli. Uno intitolato PRONTI VIA! In cui si rimarcava l’importanza per una Sezione così grande (già allora 1270 soci) di raggiungere i propri associati, il World Wide Web “www” non c’era ancora e tanto meno i social. L’altro era intitolato PERCHE’ 183 ? dove si spiegavano le ragioni della scelta del nome, presto detto: é la quota sul livello del mare di Chivasso, l’articolo si chiudeva un pò pomposamente con questa frase :
“Centoottantatre” deve essere il punto di partenza di questo progetto e non il traguardo, per il quale dobbiamo prevedere quote più altisonanti ovvero misurate in migliaia di metri.

La storia delle pubblicazioni edite dalla Sezione affonda le radici ben più in profondità, e già in occasione dei 20 e dei 30 anni dalla fondazione, siamo nel 1942 e 1952, vengono pubblicati volumetti rievocativi che ancor oggi ci aiutano nella lettura della nostra storia.
Negli anni 50, per alcuni anni, il periodico “Fior di roccia”, in collaborazione con altre realtà territoriali, ha raccontato eventi e curiosità della vita sezionale e della Città di Chivasso. Di queste interessanti pubblicazioni abbiamo copia nel nostro archivio storico sezionale a disposizione dei nostri soci.

Una simpatica curiosità:
Natale 1993 esce la prima Edizione straordinaria “JURASSIC WOMEN” che con quattro precisi interrogativi affronta il problema del “Club dij cotin”

Realtà emergente o scherzo onirico !
Dibattito tutto da promuovere.

….. alcuni autorevoli personaggi del CAI chivassese hanno espresso la loro opinione. Consigliata la lettura !!

In tutti questi anni, il Centoottantatre ha informato i soci sulla programmazione degli eventi e delle attività sezionali.
Ha ricordato momenti magici vissuti dalla Sezione ma anche momenti di difficoltà e spiacevoli ricordi.
Ha dato l’opportunità ai soci di raccontare le proprie esperienze di montagna.
E’ entrato nelle nostre case, per una lettura di famiglia, portando le notizie di un sano e piacevole associazionismo e per ricordare
che “la montagna con il CAI è meglio”.

Possiamo certamente affermare che nonostante le modalità di informazione siano cambiate, il nostro notiziario, ora diretto da Roberto Gamba, mantiene l’utilità delle origini con una veste grafica, un formato ed uso della stampa a colori certamente più accattivante e al passo con i tempi.

Un altro consolidato e consultato mezzo di informazione è il sito sezionale che recentemente ha subito un restyling ed è di certo un mezzo più rapido per raggiungere i soci e non solo.
Molto seguiti e di rapido aggiornamento sono sia la pagina che i gruppi Facebook od anche Instagram gestiti dalla Sezione e dalla Scuola “Piersandro Muzio”. Possiamo in conclusione affermare, per una volta, che il “far sapere” è al passo con il nostro riconosciuto "saper fare”.

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