puntata 4
Chivasso, Via Torino, sotto i portici dal 1926
La bacheca del CAI
Ho sempre guardato con curiosità “le bacheche del Cai” delle altre Sezioni perché ho sempre pensato che la cura dell’informazione sia vitale per le Associazioni che cercano il coinvolgimento dei propri soci.
La nostra bacheca è nata nel 1926, anno in cui l’originale Sezione Canavese, dopo un contenzioso con la Sezione di Ivrea, è stata rinominata Sezione di Chivasso. Sono passati solo quattro anni dalla nascita della Sezione ma i dirigenti, lungimiranti, pensarono presto a creare un rapporto informativo con il corpo sociale in crescita.
Oggi l’informazione corre più rapidamente su altri canali che anche la nostra Sezione utilizza ampiamente, ma la bacheca ha un suo fascino e una notevole capacità di richiamo quando è collocata in posizione di grande visibilità. Sono quasi cento anni che i chivassesi leggono ed apprezzano questa presenza silenziosa che molto ha raccontato della nostra storia.
Proviamo a raccontare la sua nascita attraverso la documentazione d’archivio.
Sul verbale dell’Adunanza del Consiglio del 3 febbraio 1926 si legge:
….si delibera l’acquisto di una vetrina da collocarsi sotto i portici, con incarico al Segretario di provvedere per il meglio.
Con questa breve delibera si avvia la preparazione progettuale ed autorizzativa per la realizzazione.
15 maggio 1926
Viene presentata al comune di Chivasso la domanda per la posa della “vetrina”, sotto i portici di via Torino , nella casa di proprietà del Signor Mario Rodolfo ( socio fondatore della Sezione, ndr ).
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