Monte Giassiez (2588 m) e Col Chabod (2160 m)
Mountain Bike
16 Luglio 2023
Dislivello: 1330 m (km 25 circa)
Difficoltà : MC/BC
Responsabile: Enrico Garoia (AC) - Roberto Rosato
Solo soci
Percorso: il Monte Giassiez (2588 m), posto alla confluenza tra il piccolo Rio Chabaud e il Torrente Thuras, è la prima cima di una lunga dorsale che porta alle più alte Dorlier (2758 m) e lungo la Crete de Dormillouse fino al Monte Terra Nera (3100 m).
Il percorso di salita è per buona parte all’ombra. Partiremo da Bousson (1430 m) per risalire il vallone del Thuras fino all’incrocio con i tornanti che ci portano alle Grange Chabaud (1958 m) dove inizia il sentiero che con numerosi tornanti, risale il versante nord del Giassiez, punto panoramico a 360°. La discesa è dapprima lungo un lungo e veloce sentiero all’interno della conca di Cima Dorlier fino a raggiungere il pianoro (2140 m) del Rio Chabaud che con breve risalita ci conduce all’omonimo Colle (2215 m). Lungo un vasto altopiano in leggera discesa scenderemo verso Poggio Carabinieri, Lago di Fontana Fredda, Capanna Mautino e i Laghi Clot Foiron (2140 m) dove parte l’ultima lunga discesa che attraverso sentieri e mulattiere ci riporta alla partenza.
Quota partecipazione: Soci € 2,00 - Soci minorenni gratis
Non soci € 14,00 - Non soci minorenni € 12,00
Iscrizione: obbligatoria pena esclusione entro Venerdì 07 Luglio presso: mtb@caichivasso.it - mtb@caivolpiano.it oppure contattando gli organizzatori.
La quota di iscrizione è comprensiva di: assicurazione, organizzazione, soccorso alpino
Ritrovo: ore 8,30 a Cesana, presso il parcheggio di Frazione Bousson, 78
Note: mtb in ordine, camera di riserva della misura giusta, pranzo al sacco, abbigliamento consono alla stagione e alla meta
Regolamento:
- Lo scopo delle gite è quello di trascorrere una giornata in compagnia, nel massimo della sicurezza e nel pieno rispetto per l’ambiente: ogni decisione, azione e reazione da parte dei Capigita, così come di ciascun partecipante, deve sempre rapportarsi a tale considerazione.
- Le escursioni non sono gare e qualunque forma di agonismo, anche amichevole, è vietata.
- Le decisioni dei Capigita devono essere scrupolosamente rispettate, sia prima che durante l'escursione.
- Sono assolutamente da escludere le iniziative personali: chi si discosta dal gruppo di propria iniziativa o non segue le indicazioni dei responsabili se ne assume la piena responsabilità.
- Il Capogita, qualora le condizioni atmosferiche, del percorso e delle condizioni fisico/tecniche dei partecipanti non siano favorevoli potranno variare la località e il percorso in programma o annullare l’escursione.
- Tutti i partecipanti, senza distinzione alcuna, sono obbligati a prestare soccorso e comunque a collaborare in caso di necessità.
- Nel caso di percorrenza di strade aperte al traffico veicolare, tutti i partecipanti devono attenersi alle disposizioni del vigente Codice della Strada.
- Alle gite che presentano particolari difficoltà possono partecipare solo coloro che, ad insindacabile giudizio del Capogita o del gruppo accompagnatori, abbiano dimostrato nelle uscite precedenti di possedere i requisiti minimi indispensabili per affrontare in sicurezza il percorso in programma.
- Possono essere esclusi dalle gite coloro che nelle gite precedenti si siano comportati difformemente dallo spirito del Gruppo, ad insindacabile parere del capogita o del gruppo accompagnatori.
- L'uso del casco è obbligatorio: esso deve essere mantenuto correttamente posizionato e allacciato per l'intera durata della gita, con la sola esclusione delle pause.
- I Capigita si configurano come persone volontarie che agiscono gratuitamente ed il cui accompagnamento costituisce prestazione di mera cortesia.
Il cicloescursionismo in mountain-bike richiede impegno fisico e comporta rischi non eliminabili.
Iscrizione e informazioni
Enrico Garoia (AC) 347.0702.311
Roberto Rosato 347.308.6473