Mountain Bike

L'attività di cicloescursionismo della Sezione di Chivasso
è gemellata con la Sezione di Volpiano

ATTIVITA' SEZIONALE 2023
Importante: Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna tuttavia la frequentazione della stessa comporta dei rischi oggettivi comunque inalienabili e indipendenti all’adesione di partecipazione all’escursione. Il partecipante pertanto dichiara esplicitamente di essere a conoscenza dei rischi oggettivi connessi alla frequentazione della montagna, di essere a conoscenza delle caratteristiche dell’escursione e di non avere alcuna patologia fisica che possa essere invalidante.
Per saperne di più sul cicloescursionismo quale attività istituzionale del CAI, potete scaricare il Q11 - QUADERNO DI CICLOESCURSIONISMO pubblicato dalla Commissione Centrale Escursionismo (CCE) e dal Gruppo Centrale Cicloescursionismo, al quale hanno collaborato alcuni accompagnatori chivassesi.
La Scuola Intersezionale di Cicloescursionismo ed Escursionismo CICLOALP presenta il:
10° Corso Intersezionale di Cicloescursionismo
in mountain bike
7 Marzo - 28 Maggio 2023 10° Corso Monotematico di Cicloescursionismo
in MTB per Alpinismo Giovanile
25 Marzo - 1 Ottobre 2023
Programma 2023 Scarica il PROGRAMMA 2023
1 aprile | Verdassa un viaggio nel tempo Una cicloescursione in un vallone tanto sconosciuto quanto a portata di mano! Siamo nel comune di Ingria, in Val Soana a pochi passi da Pont Canavese. Saliremo per comoda strada asfaltata alle pendici della Quinzeina per poi addentrarci nel vallone del Verdassa (anche detto di Codebiollo), sembrerà di compiere un salto nel tempo tanto sarà il contrasto fra la civiltà e questi luoghi incontaminati. Attraverseremo il rio Verdassa e visiteremo alcune borgate antiche ristrutturate recentemente, in una di queste ci fermeremo per visitare l'ecomuseo Valverdassa. Discesa per bellissima e tecnica mulattiera fino al Soana, dove su un ponte attraverseremo la suggestiva gola. Breve tratto di portage (100 m D+) circa per raggiungere la provinciale che ci consentirà di chiudere l'anello a Pont Canavese. Dislivello 1100 m. - Difficoltà: MC/BC con tratti OC - 30 km Responsabili: Sergio Angella 335307667- Alfonso Mucciante (ANC) 3474162122 - Roberto Rosato 3473086473 |
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16 aprile | La Val Malone intorno a Testa Brusà Partiremo da Rocca Canavese seguendo una strada sterrata intramezzata da un single track fino a Corio. Proseguiremo poi sempre su sterrato con pendenze importanti raggiungendo prima il Mulino del Val e poi il Santuario della Madonna della Neve. Una breve sosta e proseguiremo per la Cappella del Bandito, gireremo intorno alla vetta della Testa Brusà su un sentiero, prima in mezza costa e poi in discesa fino alla Frazione Case Muggion dove proseguiremo poi per Pian Audi seguendo l’antica viabilità montana. Ancora un tratto di salita per arrivare al ponte sul Malone dove inizieremo la discesa attraverso caratteristiche borgate, alcune oramai abbandonate, fino a rientrare a Rocca Dislivello 1100 m. - Difficoltà: MC+/BC - 30 km Responsabili: Francesca Giuliani 3486845668 - Paolo Maccone (AC) 3519456392 |
23 aprile | Monte Soglio ll Monte Soglio, primo importante rilievo della cresta che risale dalla pianura separando la Valle dell’Orco dalla Val Grande, offre un notevolissimo punto panoramico che spazia a tutto tondo dalla pianura al Gran Paradiso. Il percorso, con partenza da Pian Audi (Corio), segue la strada sterrata fino al rifugio escursionistico Alpe Soglia situato circa 200 m sotto la vetta. Quindi breve portage fino alla dorsale che ci condurrà, pedalando, quasi fino in vetta. Discesa per il sentiero che taglia i tornanti della strada.) Dislivello 1100 m. - Difficoltà: MC+/BC con qualche passaggio OC - Km 17 Responsabili: Luca Marchetti (AC) 3498801529 - Roberto Rosato 3473086473 |
6 maggio | Sentiero dei gatti Giro ad anello sui trails dei gatti: raggiungeremo Cima Rusca Randa e il castello di S. Lorenzo (mt. 550); sempre sulle tracce dei gatti percorreremo divertenti saliscendi su single trails in mezzo alle vigne di Gattinara con panorami sulla pianura e sul Monte Rosa Dislivello 800 m. - Difficoltà: MC/MC - Km 30 Responsabili: Salassa (AC) - Cenna (ASC) - Giuliani |
20 maggio | Pian delle Nere Siamo in canavese, alle pendici della Punta Verzel. Partiremo da Vidracco dove c’è l’omonima diga sul torrente Chiusella da cui, nei periodi di abbondanza idrica, si genera una poderosa cascata. Saliremo prima su asfalto per poi prendere una comoda poderale che ci porterà fino al Pian delle Nere. Se saremo fortunati avremo l’occasione di godere dello spettacolo che regala la fioritura dei narcisi. Dislivello 1100 m. - Difficoltà: TC+ con breve tratto MC+/BC - Km 30 circa Responsabili: Angella - Savoca (AC) |
25 giugno | Giro dei Forti Janus (2529 m), Infernet (2380 m) e Gondran (2459 m) Partendo da Claviere andremo alla scoperta delle antiche strade militari francesi e di tre fortificazioni che meglio difesero il confine contro l’Italia nei periodi ostili. La seconda parte è invece alla scoperta della montagna che unisce: pedalando sempre oltre confine, lungo il bordo di un interminabile altopiano a quota 2300 m su sentieri condivisi con pedoni di ogni nazionalità, fino a rientrare in Italia attraverso una lunga discesa su single track. Ampi panorami d’alta quota. Dislivello 1270 m. - Difficoltà: MC/BC - 35 km Responsabili: Garoia (AC) - Giuliani |
15 luglio | Monte Bianco e Tre Rifugi - ANNULLATA Fantastica cavalcata per buona parte su single track… al cospetto del Monte Bianco! Torniamo dopo una dozzina d’anni a pedalare su questo splendido sentiero balcone con panorami straordinari (meteo permettendo!!) sul M. Bianco, Dente del Gigante, Grandes Jorasses, Ghiacciai di Prè de Bar, Triolet e Brenva… obbligatoria la macchina fotografica!! Dislivello 1100 m. - Difficoltà: BC/BC/E per i tratti a piedi - 32 km Responsabili: Chirone (AC) – Mucciante (ANC) |
16 luglio | Monte Giassiez (2588 m) e Col Chabod Salita al Giassiez percorrendo innumerevoli tornanti all’ombra dei boschi della bassa Val Thuras. Discesa sul bellissimo sentiero che in una vasta conca conduce al Rio Chabaud, risalendo dolcemente il quale raggiungeremo l’omonimo Colle ed il confine con la Francia in un vasto altopiano a quota 2100 m. Rientro in Italia percorrendo sentieri e vecchie mulattiere. Ampi panorami in quota. Gita in collaborazione con la sezione di Chieri. Dislivello 1330 m. - Difficoltà: MC/BC, Km 25 circa Responsabili: Enrico Garoia (AC) 3470702311 - Roberto Rosato 3473086473 |
9 settembre | Monte Pitre de l’Aigle (mt. 2531) - ANNULLATA Giro ad anello con partenza da Pragelato. Ci troviamo in val Chisone, dal latino Clausum (chiuso), in lingua occitana Cluson. Una valle alpina attraversata dal Torrente Chisone e che si incunea all’interno delle Alpi Cozie. Un percorso che ci vedrà impegnati per alcuni tratti su ripide salite, antiche strade militari che hanno segnato la storia con famose battaglie ed entusiasmanti single-track. Tutto questo ripagato da un meraviglioso ambiente alpino che offre la sua massima espressione una volta giunti sul Monte Pitre d’Aigle, dove inizieremo la discesa lungo la bella e sinuosa Costa Zalet. Gita in collaborazione con la sezione di Chieri. Dislivello 1330 m. - Difficoltà: MC+/BC, Km 26 Responsabili: Savoca (AC) - Rosato |
10 settembre | Clot de la Soma - Val Troncea Il parco Naturale della Val Troncea è stato istituito nel 1980 dalla Regione Piemonte che tutela 3280 ettari occupando la testata del bacino imbrifero del torrente Chisone, le cui sorgenti prendono origine dal Monti Penna e Barifreddo. La valle posta lateralmente rispetto alla val Chisone svela un paesaggio alpeste sul versante orografico dx, ammantato da fitti boschi dove padroneggiano il larice e il pino cembro e da prati ricchi di numerose qualità di fiori che offrono la loro massima espressione nella stagione primaverile. Il versante sx è dominato da aspre e imponenti pareti rocciose che precipitano per centinaia di metri sul greto del torrente.Questo contrasto morfologico rispecchia la conformazione geologica del territorio dove il torrente ha scavato il proprio percorso. La fauna è costituita da un elevato numero di specie che nel corso dei secoli hanno subito radicali variazioni a causa della presenza e dell'azione dell'uomo. Nel 1826 fu uccisa l'ultima Lince e attorno al 1840 furono uccisi gli ultimi lupi (ritornati spontaneamente alla fine degli anni 90). Dislivello 880 m. circa - Difficoltà: TC+/MC, Km 20 circa Responsabili: Beppe Savoca (AC) 3408238736 - Roberto Rosato 3473086473 |
23 settembre | Liguria Passo della Gava (mt.757) - ANNULLATA Siamo all’interno del Parco Naturale Regionale del Beigua sull’Appennino Ligure, entrato a far parte delle reti internazionali come Geoparco Europeo e Mondiale per l’eccezionale patrimonio geologico presente, dal 2015 riconosciuto come sito UNESCO e inserito nella prestigiosa lista dei Geoparchi Globali (UNESCO Global Geoparks). Giro ad anello con partenza da Arenzano (GE): seguendo antichi sentieri e attraversando ponti in pietra saliamo di quota fino al Passo della della Gava, apprezzando un ambiente montano di rara bellezza e con scorci mozzafiato sul mare. La discesa sarà a tratti impegnativa e tecnica ma divertente e ci permetterà di passare dal grazioso lago della Tina. Gita in collaborazione con la sezione di Chieri. Dislivello 900 m. - Difficoltà: BC/BC, Km 28 Responsabili: Savoca (AC) - Rosato |
24 settembre | Tra Borghi e Castelli nei dintorni di Aosta Questa cicloescursione, priva di particolari difficoltà tecniche, ci porterà a scoprire il fondovalle ad ovest di Aosta. Partendo dal capoluogo saliremo attraverso caratteristici vigneti al Castello di Aymavilles per poi proseguire ed addentrarci su una poderale in Valsavarenche fino alla frazione di Chevrère. Attraversata la statale inizieremo la discesa pedalando su un Ru fino ad Introd per poi proseguire a Villeneuve, al castello di Sarre, per poi ritornare ad Aosta sulla ciclabile della Dora. Gita in collaborazione con la sezione di Ciriè. Dislivello 950 m. - Difficoltà: MC/MC, Km 35 Responsabili: Maccone (AC) - Sottil (AC) |
14 ottobre | Anello nel Roero Bellissimo anello nel Roero con partenza e arrivo da Piobesi d’Alba. L’itinerario pur svolgendosi a quote molto basse, presenta continui saliscendi, con salite brevi ma molto ripide e discese non molto tecniche ma decisamente divertenti. Dislivello 900 m. - Difficoltà: MC+/MC+, Km 35 Responsabili: Massucco (AC) - Maccone (AC) |
Informazioni generali
Obbligatoria l'iscrizione al CAI.
Per i non iscritti al CAI sono ammesse due uscite di prova.
È OBBLIGATORIO L’USO DEL CASCO.
L’organizzazione declina ogni responsabilità per eventuali incidenti e danni a cose o persone.
Quota di partecipazione a gita:
- SOCI 2 euro (comprensiva di assicurazione infortuni)
- NON SOCI 14 euro comprensiva di assicurazione
- SOCI minorenni gratis
- NON SOCI minorenni 9 euro (per l'assicurazione)
Informazioni: mtb@caichivasso.it
Codice di Autoregolamentazione del Cicloescursionista
Scala delle difficoltà cicloescursionistiche
Capigita e Accompagnatori di Cicloescursionismo MTB:
Recapiti telefonici
Angella Sergio | 335.307667 |
Chirone Gabriele (AC) | 346.9579662 |
Commisso Enrico (ASC) - Cai Volpiano | 377.4115465 |
Garoia Enrico (AC) - Cai Volpiano | 347.0702311 |
Giuliani Francesca (ASC) | 348.6845668 |
Maccone Paolo (AC) - Cai Volpiano | 335.6144312 |
Marchetti Luca (AC) | 349.8801529 |
Massucco Enrico (AC) | 348.7401501 |
Mucciante Alfonso (ANC) | 347.4162122 |
Pistono Tiziano (ANC) | 393.9903066 |
Rosato Roberto | 347.3086473 |
Savoca Beppe (AC) | 340.8238736 |
ANC : Accompagnatore nazionale di Cicloescursionismo
AC : Accompagnatore di Cicloescursionismo
ASC : Accompagnatore sezionale di Cicloescursionismo
aASC: Aspirante Accompagnatore sezionale di Cicloescursionismo
Regolamento
Lo scopo delle gite è quello di trascorrere una giornata in compagnia, nel massimo della sicurezza e nel pieno rispetto per l’ambiente: ogni decisione, azione e reazione da parte dei Capigita, così come di ciascun partecipante, deve sempre rapportarsi a tale considerazione.
Le escursioni non sono gare e qualunque forma di agonismo, anche amichevole, è vietata.
Le decisioni dei Capigita devono essere scrupolosamente rispettate, sia prima che durante l'escursione.
Sono assolutamente da escludere le iniziative personali: chi si discosta dal gruppo di propria iniziativa o non segue le indicazioni dei responsabili se ne assume la piena responsabilità.
Il Capogita, qualora le condizioni atmosferiche, del percorso e delle condizioni fisico/tecniche dei partecipanti non siano favorevoli potranno variare la località e il percorso in programma o annullare l’escursione.
Tutti i partecipanti, senza distinzione alcuna, sono obbligati a prestare soccorso e comunque a collaborare in caso di necessità.
Nel caso di percorrenza di strade aperte al traffico veicolare, tutti i partecipanti devono attenersi alle disposizioni del vigente Codice della Strada.
Alle gite che presentano particolari difficoltà possono partecipare solo coloro che, ad insindacabile giudizio del Capogita o del gruppo accompagnatori, abbiano dimostrato nelle uscite precedenti di possedere i requisiti minimi indispensabili per affrontare in sicurezza il percorso in programma.
Possono essere esclusi dalle gite coloro che nelle gite precedenti si siano comportati difformemente dallo spirito del Gruppo, ad insindacabile parere del capogita o del gruppo accompagnatori.
L'uso del casco è obbligatorio: esso deve essere mantenuto correttamente posizionato e allacciato per l'intera durata della gita, con la sola esclusione delle pause.
I Capigita si configurano come persone volontarie che agiscono gratuitamente e il cui accompagnamento costituisce prestazione di mera cortesia.
In nessun caso i capigita sono responsabili della custodia del mezzo e/o attrezzatura dei partecipanti.